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POTATURE

La potatura è distinta in base alla finalità per cui viene eseguita e sottintende un intervento umano che modifica e regola lo sviluppo naturale della pianta
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PREMESSA DOVEROSA
La potatura è un'invenzione dell’uomo ideata per gestire le piante e poterne usufruire al meglio le potenzialità adattandole alla misura umana. La potatura non esiste in natura se non come auto-potatura eseguita dagli alberi stessi, in particolari condizioni ambientali e vegetative, che eliminano tramite rottura o disseccamento, rami, branche o intere porzioni della chioma. Ma la antropizzazione, non viviamo nella foresta, ci impone la gestione della indispensabile convivenza con gli alberi. Viviamo uniti in spazi con limiti e caratteristiche ben definite, a volte non sufficienti per entrambi, anche a causa di precedenti scelte non lungimiranti. Ed allora, con intelligenza, cultura e buon senso interveniamo con cure che rendano questa convivenza soddisfacente per entrambi.
FORMAZIONE O ALLEVAMENTO
E’ peculiare per le giovani piante e rende possibile lo sviluppo di una chioma stabile e ben conformata, eliminando quei difetti di crescita che potrebbero creare in futuro squilibri nella struttura
DIRADAMENTO E SELEZIONE
Quando i rami sono molto fitti ed in competizione tra loro, sovente riscontrato in piante che hanno subito potature drastiche, si rende necessario un loro diradamento, conservando i getti meglio impostati ed eliminando quelli deboli, storti o male inseriti. Il risultato sarà quello di ottenere una pianta più leggera e naturale, senza alterarne le dimensioni di massima crescita che potrebbero creare in futuro squilibri nella struttura
RIDUZIONE E CONTENIMENTO
Quando le dimensioni della pianta entrano in conflitto con manufatti od attività umane si rende necessario provvedere alla riduzione del suo volume. Si procede allora con il raccorciamento dei rami usando l’accortezza di non asportare più del 15/20% della superficie fogliare ed applicando la tecnica definita “taglio di ritorno”
RIMONDA DEI RAMI SECCHI
Intervento quasi specifico per sempreverdi o conifere che, in modo più accentuato rispetto le piante a foglia caduca, ricevendo poca luce all’interno della chioma tendono ad eliminare i rami non necessari. Questi rami secchi possono essere un rischio per le persone che transitano nei pressi. Possono inoltre, se eliminati con criterio, migliorare la struttura e l’armonia dell’albero.